La fiaba interculturale
Per anni la multiculturalità ha lavorato per evidenziare le “diversità” seppure col merito di valorizzarle e farle diventare “ricchezze”.
La scoperta di elementi comuni a più culture e a più popoli è, spesso, casuale ed insperata Più volte gli scopritori sono disorientati e incapaci di gestirla (del resto le differenze essendo più evidenti catturano maggiormente la nostra attenzione.
Premessa una matrice unica umana, i nostri studi comparativi sulle culture e sui popoli hanno bisogno di alcuni punti fermi, di riferimento, comuni e trasversali a tutte le diversità culturali.
I SENSI (e le sensazioni) sono sicuramente gli elementi che, più di ogni altro, accomunano gli uomini e le donne di ogni latitudine.
OBIETTIVI E FINALITA’
- Favorire il confronto culturale tra diversità individuali e di gruppo attraverso le sensazioni e le emozioni derivanti dai sensi
- Acquisire conoscenza dell’ altro attraverso l’elaborazione e l’analisi dei materiali e strumenti specifici di lavoro
- Educare, stimolare e promuovere l’essenza della cooperazione e la ricchezza del lavoro in un gruppo culturalmente eterogeneo.
- Realizzare un prodotto collettivo interculturale (completo in ogni sua parte) il cui risultato sia controllabile e ripetibile al fine educativo.
IL PERCORSO
Il percorso si articola in fasi comprendenti :
a) esperienze individuali e di gruppo basate sui sensi;
b) attività di elaborazione di tali esperienze e di realizzazione di relativi prodotti.
L’itinerario si divide in due parti :
1a parte: comprende 5 fasi e si occupa dell’utilizzo fisico dei sensi per scoprire, catturare, elaborare e analizzare emozioni e sensazioni ad essi legate.
2a parte : comprende 3 fasi relative alla messa a punto del prodotto interculturale
METODOLOGIA
a) Ricercazione : (assunzione – interiorizzazione – elaborazione – analisi – produzione)
Attività: il racconto, la visione, il dialogo, la consultazione, il confronto, la comparazione di elementi e dati, l’elaborazione di materiali, l’analisi situazionale dei fatti e degli eventi……..
b) Strutture del “COOPERATIVE LEARNING”
Attività: – scrittura della fiaba interculturale;
simulazioni e rappresentazioni.
MATERIALI E STRUMENTI
Strumenti musicali e varie registrazioni
Videocassette,videoregistratore,Televisore
fotografie varie,manifesti, immagini fisse
Oggetti di artigianato . Spezie e profumi
Alimenti e bevande,Carta, penne, colori
Audioregistratore,